Tra viaggio, migrazione e luogo di vita

È dedicata ai luoghi la sesta edizione della rassegna culturale Il dialogo creativo, dal 3 al 24 febbraio a Pordenone, in Biblioteca civica, sala Degan. L’ebbrezza del viaggio, lo spaesamento della migrazione, l’attaccamento ai paesaggi della vita quotidiana – dove ci si sente “a casa” – sono i temi attorno a cui ruotano le conversazioni tra gli ospiti e con il pubblico nei quattro appuntamenti, il sabato pomeriggio, a ingresso libero.

Taiye Selasi, la scrittrice già ospite di Dialogo Creativo

Ad aprire la rassegna, il 3 febbraio alle 16:45, sarà Massimo Zamboni, musicista, cantautore e scrittore emiliano. A Pordenone, in una conversazione con il giornalista Alessandro Mezzena Lona, Zamboni presenta Nessuna voce dentro. Un’estate a Berlino Ovest, uscito per Einaudi lo scorso anno. Il libro è il racconto autobiografico di un viaggio senz’altra ragione che la voglia di andare, la storia di una lunga estate tumultuosa, di liberazione, e dell’incontro da cui nascerà uno dei gruppi più amati del panorama musicale italiano, CCCP Fedeli alla linea.

Il secondo appuntamento, il 10 febbraio 2017 sempre alle 16:45, è un dialogo sui confini, da Est a Ovest. Protagonisti saranno la regista slovena Anja Medved e il fotografo torinese Luca Prestia. Da anni Medved raccoglie testimonianze, immagini e storie lungo il confine orientale, nella città divisa di Gorizia e Nova Gorica. Luca Prestia, fotografo, si concentra invece sul paesaggio della frontiera occidentale. Il suo ultimo lavoro è stato con i migranti bloccati a Ventimiglia, città a pochi chilometri dalla Francia, dove nonostante tutto non si spegne il sogno della terra promessa, di una nuova vita.

Sabato 17 febbraio tre ospiti, la mediatrice romena Mirela Rau, la studiosa e giornalista pordenonese Martina Napolitano e il fotografo Marco Carlone, accompagneranno il pubblico in percorsi inusuali tra culture, dal Piemonte all’Europa dell’Est. Mirela Rau è tra le guide che accompagnano i visitatori a conoscere un altro volto di Torino nell’ambito di Migrantour, un progetto di turismo urbano per esplorare le città con gli occhi delle comunità straniere, alla scoperta dei loro luoghi di ritrovo, di culto, di vita. Carlone e Napolitano, giovani viaggiatori contemporanei nell’Europa post-socialista, racconteranno invece i loro vagabondaggi da Budapest alla Transilvania, dalla Moldavia alla Transnistria.

A concludere la rassegna, il 24 febbraio, sarà una conversazione sulla circolarità del Mediterraneo, con la scrittrice italo-bosniaca Elvira Muj?i? e con Leila El Houssi, docente di Storia dei paesi islamici all’Università di Padova. Nel suo ultimo romanzo, Dieci prugne ai fascisti (Elliot edizioni, 2016), Muj?i? racconta un viaggio a ritroso, dall’Italia alla Bosnia, per realizzare l’ultimo desiderio della nonna: essere sepolta nella sua terra. Questa storia offre lo spunto per riflettere sulle andate e ritorni nel Mediterraneo, allargando la prospettiva al rapporto dell’Italia non solo con i Balcani ma anche con il Nordafrica, in un confronto con Leila El Houssi, che si occupa di storia, cultura, migrazioni e questioni di genere in Nord Africa e Medio Oriente.

Tutti gli incontri sono introdotti da una videoproiezione a cura dell’Università di Nova Gorica, partner del progetto.
A promuovere Il dialogo creativo è l’associazione per il commercio equo e solidale L’Altrametà di Pordenone, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in rete con il Comune di Pordenone, di Budoia e Porcia, Cinemazero, la cooperativa sociale Itaca, il circolo della stampa di Pordenone, il Comitato per l’Unicef di Pordenone, il circolo Legambiente “Fabiano Grizzo” di Pordenone, il circolo Arci “Tina Merlin” di Montereale Valcellina, l’associazione italo-albanese Insieme di Udine, Il mondo tuareg onlus, Kibumbu, Voce Donna, Roi onlus e l’Istituto comprensivo di Fontanafredda. Quest’anno, inoltre, è doppia la collaborazione accademica, con l’Università di Nova Gorica in Slovenia e con l’Università di Padova.

15° CONCORSO CIGANA

Dal 1° Luglio 2023 

al 30 Giugno 2024

LEGGE SULL’INFORMAZIONE

Fondo Simona Cigana

L’Assostampa del Friuli Venezia Giulia, anche facendo proprie le proposte avanzate dal Coordinamento regionale dei giornalisti precari e freelance, ha istituito il Fondo Simona Cigana, intitolato alla memoria della collega prematuramente scomparsa nel 2007, finalizzato alla tutela legale e giudiziale di colleghi in condizioni in difficoltà, con particolare riferimento a precari, freelance, disoccupati e soggetti deboli.

Il Fondo Simona Cigana è stato costituito per fini solidaristici di sostegno legale in seno all’Assostampa del Friuli Venezia Giulia. Per maggiori informazioni 

Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste, tel. 040-370371/370571; fax 040-370378 – info@assostampafvg.it – www.assostampafvg.it
Coordinamento dei giornalisti precari e freelance: precari.freelance@assostampafvg.it

LA FORMAZIONE DEI GIORNALISTI

È ONLINE LA NUOVA PIATTAFORMA PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

È attivo il nuovo portale dedicato alla formazione professionale continua, che ha preso definitivamente il posto della piattaforma Sigef. Il servizio è raggiungibile al link www.formazionegiornalisti.it: prima di accedervi è necessario effettuare una procedura di registrazione a partire dal proprio codice fiscale (guarda qui il videotutorial).

Una volta collegati sarà possibile, tra le altre cose, visualizzare la propria situazione formativa e iscriversi ai corsi di formazione (che saranno caricati nelle prossime settimane), proprio come accadeva su Sigef. 

Ricordiamo inoltre che, in caso di qualsiasi necessità, è sempre possibile contattare il supporto tecnico: per farlo è sufficiente aprire la pagina www.formazionegiornalisti.it e cliccare sul tasto posto in basso a sinistra sullo schermo (il pulsante “contattaci”).

Avvisiamo infine i colleghi che i crediti maturati dal 20 dicembre in poi saranno caricati e visibili sulla nuova piattaforma nelle prossime settimane.
Qui la nota del neoeletto Presidente dell’OdG Carlo Bartoli, che riporta alcune ulteriori informazioni utili sulla procedura di registrazione al portale, e qui alcuni suggerimenti d'uso.

Federazione Nazionale

FNSI Federazione stampa.

La Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI) è il sindacato unico dei giornalisti italiani. Firma il loro contratto collettivo nazionale ed è attualmente l’espressione di 19 associazioni regionali e di 3 associazioni di giornalisti italiani all’estero (Francia, Germania, Inghilterra). La Federazione affonda le sue radici nell’«Associazione della Stampa Periodica Italiana», nata nel 1877.
www.assostampafvg.it

Ordine dei Giornalisti

Così com'è configurato oggi, l'Ordine nazionale dei giornalisti, fondato nel 1963, è il soggetto collettivo che rappresenta la categoria dei giornalisti italiani. All’albo sono iscritti professionisti, pubblicisti, praticanti. Negli elenchi speciali si iscrivono invece i giornalisti stranieri che lavorano in Italia ed i direttori responsabili di periodici a carattere tecnico, professionale o scientifico.
www.odg.fvg.it

INPGI

L'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (Inpgi) ha tra i suoi fondatori Vittorio Emanuele III di Savoia ed il Parlamento dell’allora regno d’Italia. Ente impositore ed esattore, è integrato nel sistema pensionistico italiano. Devono esser iscritti all’Inpgi praticanti, professionisti e pubblicisti titolari di un rapporto di lavoro giornalistico subordinato.
www.inpgi.it

CASAGIT

La Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa dei Giornalisti Italiani (Casagit) si occupa della salute dei propri assistiti e dei loro familiari, fornendo un articolato sistema integrativo dell’assistenza prestata dal Servizio sanitario nazionale. Oggi esistono più forme d’iscrizione a Casagit, formulate per andare incontro alle esigenze dei giornalisti assunti e dei liberi professionisti.
www.casagit.it