Il 14 e il 15 settembre nella sala del Ridotto del Teatro Verdi
Due incontri a Pordenonelegge, proposti dal Circolo della Stampa di Pordenone per il 14 e per il 15 settembre.
Giovedì, 14 settembre (ore 20.30, Ridotto del teatro Verdi).
Sarà presentato il libro "Burqa Queen", della giornalista inviata di guerra Barbara Schiavulli. In apertura, l'autrice riceverà il titolo di Socia Onoraria del Circolo della Stampa, che per primo l'ha portata a contatto con il pubblico pordenonese, oltre 10 anni fa.
Cordoglio del Circolo della Stampa per la morte di Angela Mormile
Grande rimpianto per questo personaggio eclettico: docente scolastico, giornalista, corista, poetessa
13 luglio 2023
Il Circolo della Stampa di Pordenone esprime il suo intenso cordoglio per la morte di Angela Mormile Fedrigo, giornalista pubblicista e componente del proprio Consiglio direttivo, personaggio noto e amato per la sua molteplice intensa attività culturale e sociale. Angela ha cessato di vivere nella serata di mercoledì 12 luglio, a 72 anni di età, dopo essere stata colpita, la scorsa settimana, da una forma grave di emorragia cerebrale. Lascia il marito, Roberto Fedrigo, già funzionario di Banca e past president del Lions club di Pordenone.
Personaggio eclettico e di grande spessore umano e morale, aveva anche dedicato oltre 40 anni all’insegnamento negli istituti scolastici superiori: dal Vendramini di Pordenone al liceo vescovile Angelo Custode di Rovigo, dalle Magistrali di Sacile al liceo classico Leo-Major di Pordenone e al liceo scientifico di Maniago, dal liceo scientifico Grigoletti al Don Bosco di Pordenone. Generazioni di studenti, di colleghi e di genitori l’hanno amata e stimata per le sue non comuni doti professionali e umane, oltre che per la sua ampia cultura.
Cordoglio del Circolo della Stampa per la morte di Alberto Marchiori
6 giugno 2023
Il Circolo della Stampa di Pordenone esprime il suo cordoglio per la morte di Alberto Marchiori, della redazione pordenonese de Il Gazzettino. Traccia inoltre un breve profilo del collega che nella sua breve vita ha dimostrato qualità umane e professionali non comuni.
«Alberto Marchiori s’imponeva – commenta il presidente Pietro Angelillo – per intelligenza e ironia, doti che gli hanno procurato un gradimento diffuso, dimostrato anche quando egli ha dato al il suo apporto di relatore ai nostri convegni, soprattutto quelli relativi ai problemi di fondo della società, particolarmente quelli dei giovani. Le comunità dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, assieme al pubblico dei lettori, sentiranno la sua mancanza.
Esprimiamo alla famiglia e ai colleghi de Il Gazzettino, le nostre condoglianze».
GIORNALISMO AL BIVIO: UOMINI O ROBOT
Nella foto uno scorcio dell'aula pordenonese dell'Università di Udine, durante il primo incontro (19 maggio) della quinta edizione di FUTURO CONTEMPORANEO. Il secondo incontro è stato indetto per il 26 maggio, alle 9, nell'aula S1 del Polo universitario di Pordenone, in via Prasecco 3/A
Mercoledì 3 maggio 2023 il Circolo della Stampa di Pordenone si associa ai massimi organi rappresentativi nazionali e regionali della categoria dei giornalisti nella celebrazione della "Giornata mondiale della libertà di stampa". L’evento è stato proclamato nel 1993 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in seguito alla “Raccomandazione” decisa dalla Conferenza Generale dell’Unesco nel 1991.
OBIETTIVO. Il Circolo della Stampa sostiene da sempre che perdere la libertà di stampa significa uccidere la democrazia conquistata e difesa a prezzo di duri sacrifici. Invita perciò a rafforzare la consapevolezza e le iniziative in difesa del diritto-dovere di informare e di essere informati. Inoltre auspica la continua alimentazione dell’etica professionale dei giornalisti contro le censure e le minacce di ogni genere.
Si tratta di princìpi inalienabili contenuti nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, varata dalle Nazioni Unite nel 1948, ribadita da Convenzioni, Patti internazionali e Carte regionali. Per questo occorre una sempre più ampia presa di coscienza dell’opinione pubblica a tutti i livelli, contro regimi autoritari, organizzazioni malavitose, potentati locali e internazionali che perseguitano giornalisti, testate giornalistiche e libera opinione.
RICORDO DELLE VITTIME. Nell’occasione, Ordine regionale giornalisti, Assostampa, Gruppo pensionati del Friuli Venezia Giulia ricordano giornaliste e giornalisti che hanno perso la vita nell’esercizio della professione, da Marco Luchetta a Saša Ota, Dario D’angelo, Miran Hrovatin e Ilaria Alpi, assieme a tantissime altre vittime di repressione e di guerre, oltre a tutti i colleghi minacciati e aggrediti nell’espletamento della loro quotidiana attività.
Il Circolo della Stampa di Pordenone aderisce alla celebrazione del 25 Aprile, in programma in tutta Italia, anniversario della Liberazione e della Resistenza dell’Italia contro il nazifascismo. Si unisce pertanto all’Ordine regionale dei giornalisti e degli altri organismi della categoria:
Assostampa, Unione giornalisti pensionati, Articolo 21, Usigrai operanti nel Friuli Venezia Giulia.
Con questo suo atto, accoglie l’appello del Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza che il 25 aprile saranno con Anpi, Aicvas, Anes, Anei, Anfim, Anpc, Anppia, Anrp, Fiap, Fivl, Cgil, Cisl e Uil per una manifestazione unitaria, pacifica, antifascista e popolare a sostegno della democrazia e a difesa della nostra Costituzione.
Obiettivo: ribadire l’impegno per un «25 Aprile di Resistenza più importante che mai – come fanno notare i massimi organismi rappresentativi nazionali e regionali della categoria dei giornalisti – per tracciare il solco che divide le associazioni antifasciste da chi non riconosce il fatto che la nostra Costituzione è antifascista. […] Siamo da sempre dalla parte della Costituzione, saremo […] contro i bavagli di ieri e di oggi […] e come comunità che non smette di resistere contro tutti gli attacchi, molti contemporanei, alla libertà di espressione».
È ONLINE LA NUOVA PIATTAFORMA PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
È attivo il nuovo portale dedicato alla formazione professionale continua, che ha preso definitivamente il posto della piattaforma Sigef. Il servizio è raggiungibile al link www.formazionegiornalisti.it: prima di accedervi è necessario effettuare una procedura di registrazione a partire dal proprio codice fiscale (guarda qui il videotutorial).
Una volta collegati sarà possibile, tra le altre cose, visualizzare la propria situazione formativa e iscriversi ai corsi di formazione (che saranno caricati nelle prossime settimane), proprio come accadeva su Sigef.
Ricordiamo inoltre che, in caso di qualsiasi necessità, è sempre possibile contattare il supporto tecnico: per farlo è sufficiente aprire la pagina www.formazionegiornalisti.it e cliccare sul tasto posto in basso a sinistra sullo schermo (il pulsante “contattaci”).
Avvisiamo infine i colleghi che i crediti maturati dal 20 dicembre in poi saranno caricati e visibili sulla nuova piattaforma nelle prossime settimane.
Qui la nota del neoeletto Presidente dell’OdG Carlo Bartoli, che riporta alcune ulteriori informazioni utili sulla procedura di registrazione al portale, e qui alcuni suggerimenti d'uso.
La Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI) è il sindacato unico dei giornalisti italiani. Firma il loro contratto collettivo nazionale ed è attualmente l’espressione di 19 associazioni regionali e di 3 associazioni di giornalisti italiani all’estero (Francia, Germania, Inghilterra). La Federazione affonda le sue radici nell’«Associazione della Stampa Periodica Italiana», nata nel 1877.
www.assostampafvg.it
Così com'è configurato oggi, l'Ordine nazionale dei giornalisti, fondato nel 1963, è il soggetto collettivo che rappresenta la categoria dei giornalisti italiani. All’albo sono iscritti professionisti, pubblicisti, praticanti. Negli elenchi speciali si iscrivono invece i giornalisti stranieri che lavorano in Italia ed i direttori responsabili di periodici a carattere tecnico, professionale o scientifico.
www.odg.fvg.it
L'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (Inpgi) ha tra i suoi fondatori Vittorio Emanuele III di Savoia ed il Parlamento dell’allora regno d’Italia. Ente impositore ed esattore, è integrato nel sistema pensionistico italiano. Devono esser iscritti all’Inpgi praticanti, professionisti e pubblicisti titolari di un rapporto di lavoro giornalistico subordinato.
www.inpgi.it
La Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa dei Giornalisti Italiani (Casagit) si occupa della salute dei propri assistiti e dei loro familiari, fornendo un articolato sistema integrativo dell’assistenza prestata dal Servizio sanitario nazionale. Oggi esistono più forme d’iscrizione a Casagit, formulate per andare incontro alle esigenze dei giornalisti assunti e dei liberi professionisti.
www.casagit.it