La piaga degli infortuni sul lavoro
Analisi di un fenomeno sociale e ruolo dell’informazione
Il Circolo della Stampa di Pordenone, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia, l’Inail del Friuli Venezia Giulia e l’Anmil di Pordenone, organizza il convegno dedicato al tema “La piaga degli infortuni sul lavoro. Analisi di un fenomeno sociale e ruolo dell’informazione”. L’iniziativa, aperta al pubblico, fa parte del programma di formazione per i giornalisti e delle iniziative collaterali al concorso giornalistico nazionale “Premio Simona Cigana”. Lunedì 29 ottobre, dalle 9 alle 13, nella sala “Teresina Degan” della Biblioteca civica multimediale, Pordenone, piazzale XX Settembre (93 posti a sedere).
L’iniziativa fa parte del programma d’informazione per il pubblico e della formazione per i giornalisti. Inoltre è inclusa negli eventi collaterali del concorso giornalistico nazionale “Premio Simona Cigana” che da quest’anno include tra le categorie concorsuali quella degli infortuni sul lavoro.
Info. L’incontro, aperto al pubblico e alle associazioni imprenditoriali e sindacali, fa anche parte integrante del programma di formazione professionale per la nostra categoria, nel quale il Circolo della Stampa di Pordenone è impegnato con un lavoro costante, premiato dalla partecipazione di colleghi di varie regioni, in particolare del Friuli Venezia Giulia e del Veneto.
Obiettivo. Dimostrare se il fenomeno degli infortuni sul lavoro sia in reale crescita o se la frequenza con cui si ripetono sia un pericolo reale o percepito, nell’ottica delle statistiche ufficiali e della cronaca riportata dai media. L’analisi fa parte del concorso giornalistico annuale “Premio Simona Cigana”, in vista delle premiazioni dei vincitori della 9ª edizione programmata per il 9 novembre. Lo stesso concorso ha dedicato quest’anno una sua Sezione all’argomento per tenere alta l’attenzione su questa emergenza sociale.
Programma. Sui dati ufficiali dell’analisi dell’Inail sarà costruito il rapporto tra mondo dell’informazione e infortuni sul lavoro. Dunque: disamina sulla situazione e sulla necessità di creare una coscienza antinfortunistica; disamina dei compiti spettanti ai datori di lavoro, alle forze sindacali, agli stessi lavoratori e al mondo dell’informazione; necessità di una legislazione adeguata alla prevenzione. I giornalisti saranno chiamati in causa sia come protagonisti di una comunicazione corretta, sia come lavoratori che rischiano spesso la vita, anche in assenza di adeguate coperture assicurative aziendali.
I lavori. Si parte dalla notizia ovvero dall’esperienza del giornalismo quotidiano che affronta sia i fatti che il fenomeno e le sue implicanze sociali, economiche e culturali, attraverso le relazioni di Pietro Angelillo (presidente del Circolo della Stampa di Pordenone), Antonio Bacci (capocronista del Messaggero Veneto di Pordenone) e di Alberto Comisso (direttore di TelePordenone e collaboratore de Il Gazzettino).
La seconda parte comprende gli interventi ufficiali dell’Inail (con il direttore regionale dell’Istituto, Fulvio Lo Faro, e di Renzo Baldo, coordinatore dell’avvocatura regionale dell’Inail FVG); e l’intervento di Ingrid Stratti, giornalista, vicefiduciaria della Casagit per il FVG (ricercatrice dell’Università di Trieste ed esperta di relazioni internazionali), che riferirà sul lavoro dei giornalisti e sulla loro assicurazione contro gli infortuni. Previsto anche un intervento di rappresentante dell’Anmil di Pordenone.
A seguire, il dibattito. I lavori saranno coordinati da Pier Gaspardo, vicepresidente del Circolo della Stampa di Pordenone.
Segreteria del convegno: Lucio Leandrin.