Infortuni sul lavoro:
serve più comunicazione
Il rapporto tra mondo dell’informazione e infortuni sul lavoro è stato al centro di un convegno promosso dal Circolo della Stampa in collaborazione con Inail e Anmil, inserito nel programma dei corsi di formazione continua dell'Ordine dei giornalisti e preludio all'imminente cerimonia di premiazione del concorso giornalistico nazionale Premio Simona Cigana in programma venerdì 9 novembre ad Aviano.
Nelle foto, da sinistra, il moderatore Pier Gaspardo, l'avvocato Renzo Baldo e il direttore Inail Fabio Lo Faro; sotto, Ingrid Stratti e il presidente del Circolo Stampa Piero Angelillo
Al centro dell'attenzione la situazione attuale e la necessità di creare una coscienza antinfortunistica, i compiti spettanti ai datori di lavoro, alle forze sindacali, agli stessi lavoratori e al mondo dell’informazione. Infine la necessità di una legislazione adeguata alla prevenzione. Gli stessi responsabili Inail hanno sollecitato l'intervento dei giornalisti per una comunicazione corretta.
Il convegno è partito dunque dalla notizia, ovvero dall’esperienza del giornalismo quotidiano che affronta sia i fatti che il fenomeno e le sue implicanze sociali, economiche e culturali, attraverso le relazioni di Pietro Angelillo presidente del Circolo della Stampa Pordenone, Antonio Bacci capocronista del Messaggero Veneto di Pordenone e Pier Gaspardo vicepresdente del Circolo e moderatore dell'incontro. La seconda parte è stata caratterizzata dagli interventi del direttore regionale dell’Inail Fabio Lo Faro, dell'avvocato Renzo Baldo coordinatore dell’avvocatura dell’Inail Friuli Venezia Giulia e di Ingrid Stratti, giornalista, vicefiduciaria regionale della Casagit. È seguito un animato dibattito.