Premio Simona Cigana

11ª edizione 2019-2020. Proclamazione senza cerimonia.

Il Circolo della Stampa di Pordenone chiude l’11ª edizione (30 giugno 2019-1 luglio 2020) del concorso giornalistico Nazionale, Annuale, Multimediale, Multilingue “Premio Simona Cigana”, dedicato al Friuli Venezia Giulia, con la proclamazione dei vincitori, ma rinvia alla fine di febbraio la cerimonia di consegna dei premi e degli attestati di partecipazione con le motivazioni, in concomitanza con la presentazione del libro sulla giovane collega avianese cui è intitolato. La scelta di sdoppiare l’evento è dovuta all’impossibilità di effettuare in presenza la cerimonia, causa la pandemia da Covid-19. Nell’occasione viene confermato che è in corso la 12ª edizione per il periodo 2020-2021, il cui Bando/Regolamento è pubblicato su questo sito.

«La Giuria – rileva Pietro Angelillo, presidente del Circolo della stampa di Pordenone – dopo la selezione iniziale, la composizione della rosa dei finalisti e quella conclusiva della finalissima, conferma l’alto livello dei servizi pubblicati su testate di varie parti d’Italia. Evidenzia quindi un particolare inevitabile, dati i tempi: il tema prevalente del virus che sta contaminando il mondo, svolto per tutte le cinque Categorie concorsuali. Altri temi trattati più di frequente dai concorrenti sono la rotta balcanica dei migranti, l’economia, i protagonisti di riscatti sociali.

Ovviamente il filo conduttore è sempre ciò che avviene principalmente o in parte nel Friuli Venezia Giulia. Quando questo requisito manca ai servizi presentati, purtroppo non è possibile prenderli in considerazione. Senza dimenticare che l’aspetto fondamentale del “Premio Simona Cigana” resta l’incoraggiamento a un giornalismo costruttivo e deontologicamente rispettoso dei canoni dell’informazione corretta, che dà garanzia ai nostri premiati e ai nostri segnalati speciali per l’inserimento dell’esperienza del Premio Cigana nei curriculum vitae».

Il tutto, nel rispetto dell’obiettivo del Bando che s’identifica nella valorizzazione del Friuli Venezia Giulia, vale a dire il tratto distintivo del concorso. A queste regole devono attenersi sia i giornalisti, sia il pubblico dei destinatari dei loro lavori che segnalano con crescente frequenza i reportage pubblicati da testate cartacee, tv, radio, on line.

Gli sponsor del premio

Come le precedenti, l’11ª edizione è stata possibile grazie all’apporto degli sponsor: la Bcc Pordenonese e Monsile, i Comuni di Aviano e di San Vito al Tagliamento, la Confartigianato di Pordenone, l’Anmil provinciale pordenonese e la famiglia di Luisa e Bruno Cigana.

Importante anche la presenza dei sostenitori che mettono a disposizione i trofei: la Giunta regionale e il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, il Coni regionale, il Comune di Pordenone, Coldiretti Pordenone, Confartigianato Pordenone, Domovip Italia, l’associazione Per le Antiche vie, Carta Pordenone.

Il Patrocinio

Così come il patrocinio dei massimi organismi della categoria dei giornalisti: Ordine, Assostampa e Ussi del Friuli Venezia Giulia.

«Infine sottolineiamo – conclude il presidente Pietro Angelillo – il sostegno dei media che ci aiutano a tenere desta l’attenzione sul “Premio Simona Cigana”, ai quali chiediamo di pubblicare i nomi di tutto il sistema di incoraggiamento all’iniziativa del Circolo della Stampa di Pordenone e ai colleghi premiati, costituito dalle testate giornalistiche, come contributo a una categoria che sta attraversando una crisi editoriale profonda e pericolosa per la sopravvivenza della nostra professione e per la stessa libertà d’informazione».

Qui di seguito i vincitori del concorso e i significativi riconoscimenti fuori concorso a colleghi e testate.

I VINCITORI

Categoria Inchiesta.

1° Premio: Antonio Di Bartolomeo con il servizio “Divisi da una barriera, Covid 19 e le Gorizie separate: lo shock di due comunità” (Tgr Est-Ovest, su Rai 3, del 31 maggio 22020).

2° Premio: Luca Pesante con il servizio “Coronavirus, il diritto di fare i tamponi” (Tg com 24, dell’11 maggio 2020).

Segnalazioni speciali: Lodovica Bulian (“La rotta balcanica rischia di esplodere”, Rete 4-Quarta Repubblica, 2 marzo 2020), Eleonora Camilli (“Violenze al confine e respingimenti”, Agenzia Redattore sociale, 11 settembre 2019), Tiziana Carpinelli (“Identificato l’aggressore con il cappuccio”, Il Piccolo-Monfalcone, 2 giugno 2020), Ludovico Fontana (“Duino Aurisina: il paese delle strade senza nome”, tgr Rai FVG-Settimanale).

Categoria Sport.

1° Premio: Daniele Bartocci con il servizio “Udinese, nuovi format sostenibili per il calcio nostrano: il modello Dacia Arena” (Football News 24 on line, del 29 aprile 2020).

2° Premio: Mauro Rossato con il servizio “A lezione dal mito Tavcar” (Il Gazzettino-Pordenone, dell’11 febbraio 2020.

Segnalazioni speciali: Sergio Arcobelli (“Io dormivo in stazione. Ora, a calci e pugni, insegno a non buttarsi via”, Il Giornale-Milano, 21 gennaio 2020), Francesco Cardella (“Gambassi a casa con lo yoga”, Il Piccolo-Trieste, 7 aprile 2020), Paolo Cautero (“Il campione udinese di rally e pista che portava casette al mercato”, Il Gazzettino-Udine, 15 dicembre 2019), Pier Paolo Simonato (“Eli, la moglie dell’ex calciatore”, Il Gazzettino-Pordenone, 7 marzo 2020).

Categoria Economia/Artigianato.

1° Premio: Alessandra Montico con il servizio “Lo smartworking al tempo del Covid” (Rai Isoradio-Roma, del 25 maggio 2020).

2° Premio: Monika Pascolo con il servizio “Andrea il maniscalco campione d’Italia che forgia i ferri per tutto il mondo” (Messaggero Veneto-Udine, del 5 gennaio 2020).

Segnalazioni speciali: Giorgio Simonetti (“Il genio degli imprenditori locali in soccorso alla comunità ferita”, La città-Pordenone, maggio 2020), Daniela Paties Montagner (“In piena emergenza Covid 19 lo chef stellato Alberto Tonizzo”, Corriere del Popolo-Paese Sera, Roma, 3 aprile 2020).

Turismo/Avianese.

1° Premio Aviano: Antonio Lodedo con il servizio “I formaggi affinati. L’arte casearia della famiglia Del Ben” (Fuocolento-rivista del gusto a NordEst, del marzo 2020).

1° Premio Pedemontana Avianese: Sigfrido Cescut con il servizio “Santuario-Bornass, il 2020 l’anno della riattivazione” (Messaggero Veneto-Pordenone, del 4 gennaio 2020).

Sociale/Infortuni.

1° Premio: Emanuele Minca, con il servizio “La fabbrica solidale cerca sostenitori” (Il Gazzettino-Pordenone, del 26 giugno 2020).

FUORI CONCORSO

Giornalisti scrittori.

Davide Francescutti, con il libro “Coop Casarsa: da 100 anni al servizio della comunità, 1919-2019”, edito da Coop Casarsa nel novembre 2019.

Testate giornalistiche.

PordenoneOggi.it (“Il primo vero quotidiano online di Pordenone e provincia, fondato nel 2010”), direttore responsabile Maurizio Pertegato.

Ciavedal (Rivista del gruppo Ciavedal di Cordenons), coordinatore Raffaele Cadamuro.

15° CONCORSO CIGANA

Dal 1° Luglio 2023 

al 30 Giugno 2024

LEGGE SULL’INFORMAZIONE

Fondo Simona Cigana

L’Assostampa del Friuli Venezia Giulia, anche facendo proprie le proposte avanzate dal Coordinamento regionale dei giornalisti precari e freelance, ha istituito il Fondo Simona Cigana, intitolato alla memoria della collega prematuramente scomparsa nel 2007, finalizzato alla tutela legale e giudiziale di colleghi in condizioni in difficoltà, con particolare riferimento a precari, freelance, disoccupati e soggetti deboli.

Il Fondo Simona Cigana è stato costituito per fini solidaristici di sostegno legale in seno all’Assostampa del Friuli Venezia Giulia. Per maggiori informazioni 

Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste, tel. 040-370371/370571; fax 040-370378 – info@assostampafvg.it – www.assostampafvg.it
Coordinamento dei giornalisti precari e freelance: precari.freelance@assostampafvg.it

LA FORMAZIONE DEI GIORNALISTI

È ONLINE LA NUOVA PIATTAFORMA PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

È attivo il nuovo portale dedicato alla formazione professionale continua, che ha preso definitivamente il posto della piattaforma Sigef. Il servizio è raggiungibile al link www.formazionegiornalisti.it: prima di accedervi è necessario effettuare una procedura di registrazione a partire dal proprio codice fiscale (guarda qui il videotutorial).

Una volta collegati sarà possibile, tra le altre cose, visualizzare la propria situazione formativa e iscriversi ai corsi di formazione (che saranno caricati nelle prossime settimane), proprio come accadeva su Sigef. 

Ricordiamo inoltre che, in caso di qualsiasi necessità, è sempre possibile contattare il supporto tecnico: per farlo è sufficiente aprire la pagina www.formazionegiornalisti.it e cliccare sul tasto posto in basso a sinistra sullo schermo (il pulsante “contattaci”).

Avvisiamo infine i colleghi che i crediti maturati dal 20 dicembre in poi saranno caricati e visibili sulla nuova piattaforma nelle prossime settimane.
Qui la nota del neoeletto Presidente dell’OdG Carlo Bartoli, che riporta alcune ulteriori informazioni utili sulla procedura di registrazione al portale, e qui alcuni suggerimenti d'uso.

Federazione Nazionale

FNSI Federazione stampa.

La Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI) è il sindacato unico dei giornalisti italiani. Firma il loro contratto collettivo nazionale ed è attualmente l’espressione di 19 associazioni regionali e di 3 associazioni di giornalisti italiani all’estero (Francia, Germania, Inghilterra). La Federazione affonda le sue radici nell’«Associazione della Stampa Periodica Italiana», nata nel 1877.
www.assostampafvg.it

Ordine dei Giornalisti

Così com'è configurato oggi, l'Ordine nazionale dei giornalisti, fondato nel 1963, è il soggetto collettivo che rappresenta la categoria dei giornalisti italiani. All’albo sono iscritti professionisti, pubblicisti, praticanti. Negli elenchi speciali si iscrivono invece i giornalisti stranieri che lavorano in Italia ed i direttori responsabili di periodici a carattere tecnico, professionale o scientifico.
www.odg.fvg.it

INPGI

L'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (Inpgi) ha tra i suoi fondatori Vittorio Emanuele III di Savoia ed il Parlamento dell’allora regno d’Italia. Ente impositore ed esattore, è integrato nel sistema pensionistico italiano. Devono esser iscritti all’Inpgi praticanti, professionisti e pubblicisti titolari di un rapporto di lavoro giornalistico subordinato.
www.inpgi.it

CASAGIT

La Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa dei Giornalisti Italiani (Casagit) si occupa della salute dei propri assistiti e dei loro familiari, fornendo un articolato sistema integrativo dell’assistenza prestata dal Servizio sanitario nazionale. Oggi esistono più forme d’iscrizione a Casagit, formulate per andare incontro alle esigenze dei giornalisti assunti e dei liberi professionisti.
www.casagit.it