Isolare i violenti contro l’informazione
Il Circolo della Stampa di Pordenone definisce la reazione intollerante nei confronti del fotografo di un giornale al “party disobbediente” in piazza del Popolo a Sacile come l’ennesima dimostrazione di intolleranza e di inciviltà. Purtroppo non meraviglia che questo accada, perché indica l’ennesimo gesto antidemocratico nei confronti della libera informazione.
Siamo di fronte alla vecchia tendenza di coloro che si dicono democratici, ma che in realtà sono soltanto espressione della parte violenta della società che rivendica libertà di pensiero soltanto per nascondere il proprio egoismo e il proprio egocentrismo.
Questi gesti sono da condannare e i loro autori vanno isolati senza “se” e senza “ma”, perché sono il seme di un malessere sociale antidemocratico pericoloso per la vita sociale, politica e culturale. Diciamo dunque “no” a comportamenti come quello verificato a Sacile e dichiariamo solidarietà all’operatore dell’informazione colpito e minacciato durante il suo lavoro. 30/01/2022. Il Presidente Pietro Angelillo
Assostampa FVG e Ordine regionale dei Giornalisti esprimono solidarietà al giornalista fotografo de “Il Gazzettino” di Pordenone che sabato, nello svolgimento del suo lavoro, è stato aggredito prima verbalmente e subito dopo fisicamente, da un cittadino, successivamente identificato dalle Forze dell’Ordine, che stava prendendo parte alla manifestazione autorizzata “Aperitivo no green pass”, a Sacile. Fortunatamente le conseguenze non sono state gravi, ma il collega ha dovuto ricorrere alle cure dei medici del Pronto Soccorso.
Nell’arco di 24 ore la cooperativa di fotografi che lavora per il “Il Gazzettino” tra Friuli e Veneto è stata bersaglio di altri due attacchi (seppur non fisici, ma ricchi di minacce violente ai danni dei giornalisti) in altrettante manifestazioni No Green Pass che si sono svolte in Veneto. Come già accaduto a Trieste in numerose precedenti occasioni, svolgere il nostro mestiere è diventato sempre più rischioso in un contesto dove, inspiegabilmente, vengono consentiti eventi No Vax di ogni tipo (sit in, aperitivi, cortei) che sempre più spesso si traducono in minacce e violenza ai danni di chi documenta la manifestazione.
CONDANNA SENZA SE E SENZA MA
In occasione della giornata della Memoria (27 gennaio) il Circolo della Stampa di Pordenone partecipa a iniziative dedicate al ricordo e alla condanna dell’eliminazione sistematica di milioni di ebrei, zingari, avversari politici, prigionieri da parte della Germania nazista, con la collaborazione dell’Italia fascista. La nostra condanna, senza “se” e senza “ma”, include l’obbrobrio delle leggi razziali e della distruttiva cultura della demonizzazione del “diverso” e del presunto tale. Inoltre si schiera a favore di tutte le iniziative volte a tenere vivo il ricordo e la conoscenza del folle periodo storico dei campi di sterminio nazisti e fascisti.
COME ACCEDERE ALLA NUOVA PIATTAFORMA PER LA FORMAZIONE
Il nuovo portale dedicato alla formazione professionale continua dei giornalisti, ha preso definitivamente il posto della piattaforma Sigef. Il servizio è raggiungibile al link www.formazionegiornalisti.it: prima di accedervi è necessario effettuare una procedura di registrazione a partire dal proprio codice fiscale (guarda qui il videotutorial). Una volta collegati sarà possibile, tra le altre cose, visualizzare la propria situazione formativa e iscriversi ai corsi di formazione, proprio come accadeva su Sigef.
Segnaliamo ai colleghi che proprio in questi giorni si stanno verificando alcuni problemi tecnici nell'accesso alla piattaforma: il sistema non ha infatti ancora recepito tutti gli indirizzi e-mail degli iscritti, motivo per il quale risulta impossibile ricevere il messaggio di attivazione dell'account. Il disguido dovrebbe risolversi in tempi brevi. Consigliamo quindi di attendere qualche giorno prima di effettuare la procedura di registrazione. A quanti invece avessero tentato di accedere senza ricevere la mail di conferma dell'account, consigliamo di ritentare - sempre tra qualche giorno - a partire da un recupero della password.
Nella chiesa del Seminario di Pordenone il Circolo della Stampa, come sempre, ha celebrato la festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e di tutti coloro che operano nel mondo dell'informazione. Alla direttrice de "Il Popolo", Simona Venturin, conferito il titolo di socia onoraria del Circolo della Stampa.
In questi giorni l’opinione pubblica è stata scossa da due episodi gravi contro la libertà di stampa: la violenza della senatrice no vax romena nei confronti della giornalista Rai Lucia Goracci e la minaccia di stampo mafioso nei confronti della giornalista di Repubblica Floriana Bulfon.
In merito, il Circolo della Stampa di Pordenone esprime una netta condanna, riprendendo i concetti espressi il 10 dicembre scorso nell’ambito della premiazione ufficiale dei vincitori della 12ª edizione del “Premio Simona Cigana”.
È in atto un’escalation preoccupante, in Italia e all’estero, ma anche nel nostro territorio provinciale, che rende difficile esercitare il diritto a un’informazione imparziale. Purtroppo si evidenzia una tendenza pericolosa a netto discapito del diritto alla libertà di stampa, stabilito dall’art. 21 della Costituzione, e della democrazia, entrambi beni da difendere tenacemente e gelosamente giorno per giorno.
La “Settimana contro la violenza sulle donne”.
Dal 22 al 27 novembre è la settimana celebrativa per contrastare la violenza sulle donne, mentre il 25 novembre è il giorno simbolico e le numerose attività organizzate, sono in continuo aggiornamento poiché si dilateranno per oltre un mese allo scopo di tener viva l’attenzione sui fenomeni di femminicidio.
Nel corso della presentazione del programma in Municipio, l’assessora alle Pari opportunità e alle Politiche sociali Guglielmina Cucci, ha evidenziato che è significativo ed importante il lavoro dei due settori che è chiamata a guidare poiché anche in questa materia sono fortemente connessi e ha espresso il forte impegno nel rafforzare il modello Pordenone. All’incontro sono intervenuti la presidente regionale dell’ omonimo "Comitato Dusy Marcolin", il presidente del teatro Giuseppe Verdi Giovanni Lessio, Maria de Stefano di Voce donna e una vasta platea di rappresentanti delle associazioni, enti ed amministrazioni che hanno condiviso le finalità dell’evento e collaborato alla stesura del programma.
Il calendario della settimana.
È ONLINE LA NUOVA PIATTAFORMA PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
È attivo il nuovo portale dedicato alla formazione professionale continua, che ha preso definitivamente il posto della piattaforma Sigef. Il servizio è raggiungibile al link www.formazionegiornalisti.it: prima di accedervi è necessario effettuare una procedura di registrazione a partire dal proprio codice fiscale (guarda qui il videotutorial).
Una volta collegati sarà possibile, tra le altre cose, visualizzare la propria situazione formativa e iscriversi ai corsi di formazione (che saranno caricati nelle prossime settimane), proprio come accadeva su Sigef.
Ricordiamo inoltre che, in caso di qualsiasi necessità, è sempre possibile contattare il supporto tecnico: per farlo è sufficiente aprire la pagina www.formazionegiornalisti.it e cliccare sul tasto posto in basso a sinistra sullo schermo (il pulsante “contattaci”).
Avvisiamo infine i colleghi che i crediti maturati dal 20 dicembre in poi saranno caricati e visibili sulla nuova piattaforma nelle prossime settimane.
Qui la nota del neoeletto Presidente dell’OdG Carlo Bartoli, che riporta alcune ulteriori informazioni utili sulla procedura di registrazione al portale, e qui alcuni suggerimenti d'uso.
La Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI) è il sindacato unico dei giornalisti italiani. Firma il loro contratto collettivo nazionale ed è attualmente l’espressione di 19 associazioni regionali e di 3 associazioni di giornalisti italiani all’estero (Francia, Germania, Inghilterra). La Federazione affonda le sue radici nell’«Associazione della Stampa Periodica Italiana», nata nel 1877.
www.assostampafvg.it
Così com'è configurato oggi, l'Ordine nazionale dei giornalisti, fondato nel 1963, è il soggetto collettivo che rappresenta la categoria dei giornalisti italiani. All’albo sono iscritti professionisti, pubblicisti, praticanti. Negli elenchi speciali si iscrivono invece i giornalisti stranieri che lavorano in Italia ed i direttori responsabili di periodici a carattere tecnico, professionale o scientifico.
www.odg.fvg.it
L'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (Inpgi) ha tra i suoi fondatori Vittorio Emanuele III di Savoia ed il Parlamento dell’allora regno d’Italia. Ente impositore ed esattore, è integrato nel sistema pensionistico italiano. Devono esser iscritti all’Inpgi praticanti, professionisti e pubblicisti titolari di un rapporto di lavoro giornalistico subordinato.
www.inpgi.it
La Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa dei Giornalisti Italiani (Casagit) si occupa della salute dei propri assistiti e dei loro familiari, fornendo un articolato sistema integrativo dell’assistenza prestata dal Servizio sanitario nazionale. Oggi esistono più forme d’iscrizione a Casagit, formulate per andare incontro alle esigenze dei giornalisti assunti e dei liberi professionisti.
www.casagit.it