I Vincitori della 7a edizione del Premio Simona Cigana
Nell’occasione, il titolo di Socio onorario a Giulio Regeni (alla memoria) e Gian Carlo Caliman
Un appello alla difesa della libertà di stampa come baluardo della democrazia è stato lanciato ad Aviano, nel Palazzo Carraro, nel corso della conclusiva della 7ª edizione del “Premio Simona Cigana”, concorso giornalistico annuale, nazionale, multimediale, multilingue dedicato al Friuli Venezia Giulia.
La rassegna, una delle più importanti attività del cinquantenario Circolo della stampa di Pordenone, è patrocinata da Banca di Credito cooperativo Pordenonese, Federazione delle Bcc del Friuli Venezia Giulia, Confartigianato Pordenone e Famiglia Cigana, e si avvale del patrocinio della Regione, dei Comuni di Pordenone, Aviano, Udine, Gorizia, Trieste, della Coldiretti Pordenone, degli organismi rappresentativi dei giornalisti e di altri enti e organizzazioni istituzionali.
«Abbiamo l’orgoglio– ha detto tra l’altro Pietro Angelillo, il presidente del Circolo della Stampa di Pordenone - di contribuire al miglioramento del ruolo che il mondo dell’informazione e della comunicazione hanno nella società civile, nonostante la crisi crescente del nostro settore, perché siamo certi che gli esempi deleteri di soppressione della libertà di espressione da parte dei regimi autoritari siano un regresso pericoloso per la libertà». Gli hanno fatto eco gli interventi di Renzo Liva (presidente della commissione bilancio del Consiglio regionale), Mauro Angeli (assessore comunale di Aviano), Gian Carlo Caliman (delegato del Coni), Silvano Pascolo (presidente di Confartigianato Pordenone), Giovanni Caretta (consigliere d’amministrazione della Bcc Pordenonese), Lorenzo Kasperkovitz (vicedirettore della Federazione Bcc del Friuli Venezia Giulia), Bruno Carraro (presidente di Domovip) e i giornalisti premiati che hanno riconosciuto al “Premio Simona Cigana” la forza di ribadire i valori di fondo della professione giornalistica.
Il concetto del diritto all’informazione democratica come forza di crescita del Paese è emerso anche dal conferimento del titolo statutario di Socio Onorario a Giulio Regeni (alla memoria) e a Gian Carlo Caliman, esponente di punta del Coni.
Nessuna enfasi ma sincera commozione ha caratterizzato il riconoscimento alla memoria a Giulio Regeni, ritirato da Bruno Lasca, assessore del Comune di Fiumicello, il comune del giovane ricercatore ucciso dalla polizia politica egiziana. «Un collegamento ideale con Simona Cigana – ha detto tra l’altro Lasca – giovane giornalista scomparsa anch’ella prematuramente, sia pure in circostanze diverse».
I premi, distribuiti in tre categorie (giornalismo d’inchiesta, giornalismo sportivo, giornalismo economico sull’Artigianato), sono stati assegnati a 23 giornalisti che hanno presentato servizi pubblicati tra il 1° luglio 2015 e il 30 giugno 2016 su argomenti dedicati del tutto o in parte al Friuli Venezia Giulia, in un’ottica localistica, nazionale o internazionale.
«Un concorso “vero” – hanno commentato i giornalisti premiati – che evidenzia i meriti reali della difficile professione giornalistica».
Ecco l’elenco dei premiati
CATEGORIA GIORNALISMO D’INCHIESTA
PRIMO PREMIO ASSOLUTO: Floriana Bulfon (assegno € 2.400 + diploma) per il servizio: “Regeni, i misteri del Cairo” (in onda su Rai 1, nell’ambito della trasmissione “Petrolio”, del 25 aprile 2016)
SECONDO PREMIO ASSOLUTO: Daniele Morgera (assegno € 1.100 + diploma) per il servizio: “Il confine orientale” (in onda nel Giornale radio di Rai Radio 1, nell’ambito della rubrica “Inviato Speciale”, del 20 febbraio 2016)
SEGNALAZIONI SPECIALI (targa e diploma): Sigillo e medaglia del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia a: Franco Bortuzzo per il servizio: “La storia di Zlatko Omanovic” (in onda sul Tgr Rai del Friuli Venezia Giulia, del 26 marzo 2016)
Targa della Coldiretti di Pordenone a Giovanni Ortolani per il servizio: “Tra i vigneti del Carso Bruxelles rialza i confini” (pubblicato sul settimale cartaceo e on line Pagina 99, il 12 dicembre 2015)
Targa Domovip a Tommaso Botto per il servizio: “FVG e fondi Ue-Facili entusiasmi e oppio mediatico” (pubblicato sulla testata on line Dovatu.it, in gennaio 2016)
Targa Confartigianato Pordenone a Sigfrido Cescut per il servizio “Cento anni della Zanussi. La rivelazione: quella cellula partigiana che beffò i nazisti” (pubblicato nell’edizione di Pordenone del Messaggero Veneto, il 25 aprile 2016)
SEGNALAZIONI SPECIALI (con diploma): Davide Francescutti per il servizio: “Valcellina, la vecchia strada ha 110 anni” (pubblicato sull’edizione pordenonese del Messaggero Veneto, l’1 marzo 2016). Nicola Angeli per il servizio: “Da due anni ricoverato senza sapere perché” (pubblicato sulla testata on line Udine Today, il 20 maggio 2016). Elisa Cozzarini per il servizio: “Paesaggi ritrovati” (pubblicato sulla testata on line “La nuova ecologia”, nel maggio 2016). Dario Furlan per il servizio: “Militari, ecomostri nei Magredi” (pubblicato sull’edizione di Pordenone de Il Gazzettino, il 20 ottobre 2016). Licia Giadrossi-Gloria Tamaro per il servizio: “Cigale, un mare di cemento” (pubblicato su “Lussino”, quadrimestrale della comunità di Lussinpiccolo a Trieste, numero di agosto 2015). Giorgio Simonetti per il servizio: “Maurizio Mascarin: i diari degli adolescenti malati gravi del Cro” (pubblicato sul periodico “La Città” – Pordenone, nel dicembre 2015)
CATEGORIA GIORNALISMO SPORTIVO
PRIMO PREMIO EX AEQUO: Gioacchino Roberto Di Maio (€ 600 e diploma) per il servizio: “Lega Pro. Il Pordenone sogna il miracolo nel segno del Portogruaro” (Stabia Channel.it – Castellammare di Stabia, Napoli, pubblicato il 13 marzo 2016)
PRIMO PREMIO EX AEQU: Matteo Femìa ( € 600 e diploma) per il servizio: “Con Seculìn continua la scuola di Mariano” pubblicato su “Il Piccolo” – Trieste, il 5 febbraio 2016)
SECONDO PREMIO EX AEQUO: Francesco Cardella (€ 400 e diploma) per il servizio: “Irene Camber, 90 anni di stoccate indimenticabili” (pubblicato su “Il Piccolo” – Trieste, il 13 marzo 2016)
SECONDO PREMIO EX AEQUO: Melania Lunazzi ( € 400 e diploma) per il servizio: “L’impresa di Enrico e Zeno giù in verticale dal Nabois” (pubblicato sul “Messaggero Veneto” – Udine, il 13 marzo 2016)
SEGNALAZIONI SPECIALI (targa e diploma)
Targa Coni Friuli Venezia Giulia: Pierpaolo Càutero per il servizio: “Quando Doimo creò il miracolo Aviano” (Pubblicato su “Il Gazzettino” – Pordenone, il 27 febbraio 2106)
Targa Coni Friuli Venezia Giulia: Alberto Francescut per il servizio: “Giada Rossi, l’azzurra precoce ha un piede già a Rio 2016” (Pubblicato su “Il Popolo” – Pordenone, il 21 giugno 2016)
SEGNALAZIONE SPECIALE (diploma): Roberto Vicenzotto per il servizio: “Gli azzurri di Conte in campo a Lilla terra d'emigranti come Furlan e Battiston” (Pubblicatosu “Il Gazzettino” – Pordenone, il 21 giugno 2016)
CATEGORIA GIORNALISMO ECONOMIA/ARTIGIANATO
PRIMO PREMIO: Daniela Patiès Montagner (€ 1.000 e diploma) per il servizio: “Antonio Zanussi da artigiano a imprenditore, una realtà lunga cent'anni” (Pubblicato sul “Corriere del Centro Paese Roma”, nel giugno 2016)
SECONDO PREMIO: Alessandra Battistel ( € 500 e diploma) per il servizio: “L'Amazon del surgelato” (Pubblicato su “Milano Finanza”, il 16 gennaio 2016)
SEGNALAZIONI FUORI CONCORSO
Daniele Benvenuti per il libro “Io sono Mamadou. Una storia di immigrazione, integrazione, amicizia e ring”, pubblicato nel dicembre 2015, a Trieste (Edito da Associazione Mamadou Sy & GssdAudace)
RASSEGNA STAMPA
Il servizio d’inchiesta firmato dalla giornalista Floriana Bulfon intitolato “Regeni, i misteri del Cairo” (andato in onda su Rai 1, nell’ambito della trasmissione “Petrolio”) si è aggiudicato – per la categoria “Giornalismo d’inchiesta” – il primo posto del Premio Simona Cigana svoltosi ieri a Palazzo Carraro-Menegozzi a Aviano.Al secondo posto, è giunto Daniele Morgera con il servizio “Il confine orientale”. Forti momenti di commozione hanno caratterizzato la cerimonia alla quale hanno preso parte Luisa e Bruno Cigana, i genitori di Simona, giovane e promettente giornalista prematuramente scomparsa. «Simona e Giulio, due giovani uniti dalla passione per ciò che facevano, rappresentano un esempio di questo territorio e il merito va anche ai loro genitori speciali». A Giulio Regeni ieri infatti, è stato attribuito da parte del Circolo della Stampa di Pordenone, organizzatore del premio, il titolo statutario di socio onorario alla memoria. A ritirare il riconoscimento, Bruno Lasca, assessore di Fiumicello e amico della famiglia Regeni. Il titolo di socio onorario inoltre è stato consegnato a Gian Carlo Caliman, delegato del Coni mentre segnalazioni speciali sono andate a Franco Bortuzzo, Giovanni Ortolani, Tommaso Botto e Sigfrido Cescut, Davide Francescutti, Nicola Angeli, Elisa Cozzarini, Dario Furlan, Licia Giadrossi-Gloria Tamaro e Giorgio Simonetti. Nella categoria “giornalismo sportivo” i premiati sono stati Gioacchino Roberto Di Maio e Matteo Femia, primi ex aequo, Francesco Cardella e Melania Lunazzi secondi ex aequo. Segnalazioni speciali a Pierpaolo Cautero, Alberto Francescut e Roberto Vincenzotto. Nella sezione "Economia e Artigianato" prima è giunta Daniela Patiès Montagner, seconda Alessandra Battistel. Infine Daniele Benvenuti ha ricevuto una segnalazione fuori concorso. Il Premio è sostenuto da Bcc Pordenonese, Federazione regionale delle Bcc Fvg, Confartigianato Pordenone e dalla famiglia Cigana inoltre ha patrocinio della Regione Fvg, dell'Ordine dei giornalisti Fvg, Assostampa Fvg, Unione giornalisti sportivi Fvg, Provincia di Pordenone, Comuni di Pordenone, Aviano, Udine, Gorizia, Trieste, Coni Fvg, Coldiretti Pordenone e Domovip Italia. (da Messaggero Veneto)
Un appello alla difesa della libertà di stampa, baluardo della democrazia, è stato formulato ieri, ad Aviano, nella cerimonia conclusiva, della 7ª edizione del Premio Simona Cigana, concorso giornalistico nazionale, multimediale e multilingue, svoltasi a Palazzo Carraro. La rassegna, una delle più importanti attività del Circolo della stampa di Pordenone, è patrocinata da Bcc Pordenonese, Federazione delle Bcc del Fvg, Confartigianato e dalla famiglia Cigana. «Viviamo l'orgoglio - ha detto ieri Pietro Angelillo, presidente del Circolo - di contribuire al miglioramento del ruolo che il mondo dell'informazione e della comunicazione hanno nella società civile, nonostante la crisi crescente del nostro settore, perché siamo certi che gli esempi deleteri di soppressione della libertà di espressione da parte dei regimi autoritari siano un regresso pericoloso per la libertà». Un concetto che sta alla base del conferimento del titolo di Socio onorario a Giulio Regeni (alla memoria) e a Gian Carlo Caliman, esponente di punta del Coni. Nessuna enfasi, ma sincera commozione ha caratterizzato il riconoscimento alla memoria a Giulio Regeni, ritirato da Bruno Lasca, assessore del Comune di Fiumicello, il comune del giovane ricercatore barbaramente ucciso in Egitto.
«Un collegamento ideale con Simona Cigana - ha detto tra l'altro Lasca - giovane giornalista scomparsa prematuramente, sia pure in circostanze diverse». I premi, distribuiti in tre categorie (giornalismo d'inchiesta, giornalismo sportivo, giornalismo economico sull'Artigianato), sono stati assegnati a 23 giornalisti che hanno presentato servizi su argomenti dedicati, del tutto o in parte, al Friuli Venezia Giulia. Il primo premio della categoria giornalismo d'inchiesta è andato a Floriana Bulfon, per il servizio Regeni, i misteri del Cairo (Rai 1, Petrolio); il secondo a Daniele Morgera, per il servizio Il confine orientale (Giornale radio Rai Radio 1, Inviato Speciale). (da Il Gazzettino)