15ª EDIZIONE DEL PREMIO SIMONA CIGANA 2023-2024

 

Regolamento del concorso

 

ART. 1 – SOGGETTO IDEATORE E ORGANIZZATORE, CONTRIBUTI E PATROCINI

Ideatore e organizzatore del Concorso è il Circolo della Stampa di Pordenone, soggetto di diritto privato costituito nel 1967 in Associazione di volontariato culturale senza fini di lucro. Contribuiscono a finanziare il Concorso la Banca di Credito Cooperativo Pordenonese e Monsile, la Famiglia Cigana, il Comune di Aviano, il Comune di San Vito al Tagliamento, la Confartigianato Pordenone (associazione tra le piccole e le medie imprese artigiane) e altri eventuali donatori.

Patrocinatori del concorso: Ordine dei Giornalisti e Assostampa del Friuli Venezia Giulia, Ussi FVG (Unione Stampa Sportiva del Friuli Venezia Giulia), Regione Friuli Venezia Giulia (Giunta e Consiglio), Comune di Pordenone, Domovip Europa. Associazione ProPordenone, Federazione Coldiretti Pordenone, Accorda la sua adesione il Coni del Friuli Venezia Giulia.

ART. 2 - OGGETTO DEL CONCORSO
Il concorso ha come oggetto l’individuazione dei migliori servizi raggruppati in 5 Categorie, pubblicati tra il 1° luglio dell'anno precedente e il 30 giugno dell'anno della proclamazione dei vincitori.

ART. 3 – CARATTERISTICHE E PROTAGONISTI DEL CONCORSO
Il concorso si articola nelle seguenti Categorie: Giornalismo d’inchiesta, Giornalismo Sportivo, Giornalismo attualità ed economia sull’Artigianato, Giornalismo di attualità sulla città e sul territorio di Aviano, Giornalismo Sociale dedicato agli infortuni sul lavoro.

È rivolto a tutti i giornalisti, con particolare riferimento a quelli delle giovani generazioni.

ART. 4 – REQUISITI DEI PARTECIPANTI
Pena esclusione, possono partecipare al Concorso soltanto giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti regolarmente iscritti all’Ordine dei Giornalisti, di qualsiasi regione italiana, con i seguenti requisiti:
aver compiuto il 18° anno di età; essere dipendenti o collaboratori riconosciuti delle testate giornalistiche.

ART. 5 - INCOMPATIBILITÀ
Sono esclusi dalla partecipazione al Concorso i giornalisti impegnati nella sua organizzazione e in particolare nella Giuria e nella segreteria organizzativa del concorso. A meno che non presentino dimissioni riferite al periodo dell’edizione corrente del Concorso stesso.

ART. 6 – CARATTERISTICHE DEI LAVORI
Pena esclusione dal Concorso sono ammessi i lavori (articoli, servizi, ecc.) che presentano contemporaneamente tutte le seguenti caratteristiche:
- Redatti in italiano oppure in sloveno, tedesco, friulano (lingue tutelate dalla Regione a statuto speciale Friuli Venezia Giulia), purché accompagnati da traduzione in italiano;
- Argomenti relativi al Friuli Venezia Giulia e/o ai rapporti e ai contesti con altri territori e realtà (nazionali o esteri);
- Pubblicati su un qualsiasi media italiano o straniero (quotidiani, settimanali, mensili o con altre periodicità, testate tecniche o professionali, riviste) su carta, radio, tv e web. Tutte le testate devono essere regolarmente registrate.
- Pubblicati a firma del giornalista che partecipa al concorso;
- Pubblicati nel periodo tra il 1° luglio 2023 e il 30 giugno 2024 ;
- Lunghezza di almeno 2.500 battute, spazi inclusi.
- I partecipanti assumono ogni responsabilità sui contenuti e sull’autenticità e proprietà dei lavori presentati.
- È cura dei partecipanti verificare e ottenere le necessarie autorizzazioni all’utilizzo dei lavori presentati, così come tutte le questioni legate al copyright o ai diritti di riproduzione dell’articolo e/o servizio presentato al concorso.
- Il consenso dell'autore all'utilizzo del materiale presentato deve essere espresso con dichiarazione firmata.

ART. 7 – MODALITÀ E TERMINI DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al concorso è gratuita e può avvenire a titolo individuale o plurale. In caso di più autori, l’eventuale premio sarà suddiviso tra i vincitori in parti uguali.

Ogni concorrente può partecipare con un solo lavoro (articolo/servizio). 

7.1 Lavori testuali
Pena esclusione dal concorso, il lavoro deve essere presentato in forma stampata su carta (pagina/e del giornale dove risultino visibili nome della testata e data) oppure in formato digitale compatibile con almeno uno dei principali software utilizzati sul mercato nazionale (es: pdf, jpg, word o altro comune formato). Nel caso di formato digitale, il lavoro dovrà essere presentato su supporto quale cd, cdrom, dvd, chiavette. In alternativa dev'essere chiaramente indicato il link web per effettuare il download del lavoro a concorso, completo in tutte le sue parti.

7.2 Lavori radiofonici
Pena esclusione dal concorso, il lavoro radiofonico deve essere presentato in formato comunemente usato e su supporto multimediale leggibile dai principali dispositivi di lettura utilizzati sul mercato nazionale. In alternativa dev'essere chiaramente indicato il link web per effettuare il download del lavoro a concorso, completo in tutte le sue parti. Il lavoro radiofonico deve essere accompagnato dal testo del servizio o da un riassunto/copione del servizio, nei formati indicati alla voce “Lavori testuali del presente articolo”.

7.3 Lavori video/televisivi/Web
Pena esclusione dal concorso, il lavoro realizzato in formato video/televisivo deve essere presentato nei formati AVI, MPEG o Quick Time. Il lavoro video/televisivo deve essere accompagnato dal testo del servizio o da un riassunto/copione del servizio, nei formati indicati alla voce Lavori testuali del presente articolo. In alternativa dev'essere chiaramente indicato il link web per effettuare il download del lavoro a concorso, completo in tutte le sue parti

7.4 Scheda personale
Pena esclusione dal concorso, il lavoro va accompagnato anche dai seguenti documenti:

- Scheda personale del giornalista partecipante (nome, cognome e codice fiscale; data e luogo di nascita);
- Indirizzo completo di residenza;
- Recapito telefonico ed eventuale recapito e.mail (o numero fax);
- Breve descrizione autobiografica sulla propria carriera giornalistica (data inizio dell’attività

  giornalistica, testate/aziende con le quali si collabora, ecc.);
- Categoria del concorso per la quale si presenta il lavoro (non vincolante per la Giuria).

7.5 Domanda di partecipazione e liberatoria privacy
Il lavoro va accompagnato dalla domanda di partecipazione comprensiva di liberatoria per il trattamento dei dati personali, ai sensi di legge, debitamente controfirmata, utilizzando l’allegato facsimile della scheda numero 1.

7.6 Iscrizione all’Ordine dei Giornalisti e documento di identità valido
Il lavoro va accompagnato da una fotocopia (o scansione) della tessera d’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti (o in alternativa autodichiarazione della propria iscrizione all’Ordine ai sensi di legge) e fotocopia (o scansione) di un documento d’identità valido.

7.7 Dichiarazione assenza copyright e utilizzo lavori
Il lavoro va accompagnato da una dichiarazione, firmata, di assenza di vincoli di copyright e di consenso all'utilizzo del testo presentato (art. 6 del presente regolamento).

7.8 Prova di avvenuta pubblicazione.
Indispensabili le prove chiare di avvenuta pubblicazione: titolo del servizio, nome della testata, nome della rubrìca, data, firma del/dei autore/i (in caso di sigla, accludere dichiarazione del direttore responsabile per precisare nome e cognome dell’/degli autore/i)

1) Aggiunte per il cartaceo: copia, fotocopia o scansione della pagina del giornale riportante il servizio firmato;

2) Aggiunte per i servizi radio, tv, on line: data e ora della trasmissione

7.9 Traduzione in italiano
Per i lavori testuali e audiovisivi nelle lingue tedesca, slovena o friulana, è necessario allegare, pena esclusione dal concorso, una traduzione testuale in lingua italiana (art. 6 del presente regolamento).

Analoga procedura va adottata per i testi in lingua straniera (testate italiane distribuite all’estero).

7.10 Modalità d’invio
Per Posta

Lavoro, scheda personale e allegati (traduzioni, testi o copioni, fotocopie documenti personali, ecc) devono essere spediti tutti assieme in una unica busta, a mezzo posta (si consiglia raccomandata con ricevuta di ritorno), indirizzata a Circolo della Stampa di Pordenone, c/o ProPordenone Viale Cossetti n. 20 – 33170 Pordenone;

Per e.mail

Destinatario: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Oggetto: “Concorso giornalistico annuale Premio Simona Cigana, Edizione 2023-2024” (si consiglia di chiedere alla segreteria del concorso una mail di risposta con cronologia, per ricevuta).

In caso di danneggiamento o perdita del materiale
Su richiesta della Giuria, presentazione di una copia integrale del materiale suddetto.

7.11 Termine d’iscrizione
Il termine ultimo per l’invio del materiale, pena esclusione dal concorso, è il 10 luglio 2024. Per il materiale spedito a mezzo posta farà fede il timbro postale.

ART. 7 bis – SEGNALAZIONI DEL PUBBLICO

Lettori, ascoltatori, telespettatori, blogger, fruitori di social network possono inviare, entro il 10 luglio 2024, alla segreteria del Circolo, proposte di attenzione nei confronti di articoli, servizi, inchieste di loro gradimento. Allo stesso indirizzo dovranno indicare: autore, data di pubblicazione, titolo e copia del servizio o link dove poter rintracciare il materiale. La Giuria procederà a una verifica dei titoli di partecipazione e, in caso di approvazione, inviterà gli autori a partecipare. Per facilitare la segnalazione può essere utilizzato l’allegato facsimile della scheda numero 2.

ART. 8 – GIURIA E LAVORI DI VALUTAZIONE
La Commissione giudicatrice (Giuria) viene definita dal Consiglio Direttivo del Circolo della Stampa di Pordenone entro il 30 giugno 2024.

  • È composta di giurati scelti dal Consiglio Direttivo del Circolo della Stampa di Pordenone al suo interno e/o all’esterno.
    2) Presiede i lavori della Giuria il Presidente del Circolo della Stampa (Pietro Angelillo) o suo delegato.
    3) I criteri di valutazione vengono definiti dalla Giuria e sono comunque ispirati a fattori di utilità e importanza della notizia, capacità investigativa e di approfondimento, obiettività e rispetto dei principi deontologici, diligente ricerca di informazioni, risorse personali, completezza dei dati, qualità espressiva, capacità di catturare e mantenere l’interesse e la curiosità del lettore, originalità.
    La valutazione viene effettuata con voto a maggioranza.
    4) La Giuria, con atto insindacabile e inappellabile, si riserva il diritto di:

- Selezionare i lavori in regola con le disposizioni del Bando/Regolamento, Scegliere i finalisti, formare le graduatorie dei vincitori.
- Escludere lavori e/o partecipanti che non hanno i requisiti richiesti;
- Non assegnare i premi, qualora i lavori presentati non siano ritenuti adeguati allo spirito del concorso;

            - Attribuire la “Segnalazione speciale” per i migliori testi finalisti non vincitori;
            - Attribuire la “Menzione speciale” a testi (giornalistici e librari scritti da giornalisti) presentati o

            considerati fuori concorso, nel caso si tratti di opera di valore;

            - Attribuire la “Menzione speciale” a testate giornalistiche per meriti di professionalità e di

            continuità.

ART. 9 – UTILIZZO E RESTITUZIONE DEI LAVORI
L’organizzazione del concorso si riserva il diritto di usare i lavori pervenuti per i seguenti scopi: Archivio, promozione del concorso, altre iniziative collegate.
L’organizzazione si impegna a citare sempre nomi degli autore e titoli dei servizi.

Nessun ulteriore diritto economico, fatti salvi i premi indicati all’art. 10 del presente Regolamento, viene riconosciuto ai partecipanti per l’utilizzo dei lavori presentati.
I lavori presentati ai fini della partecipazione al concorso non vengono restituiti e restano in possesso esclusivo e riservato del Circolo della Stampa di Pordenone.

ART. 10 – PREMI PER CATEGORIE
I premi sono determinati a seconda delle Categorie concorsuali.

Categoria Giornalismo d’inchiesta
1° Premio - € 2.400,00
2° Premio - € 1.100,00

Categoria Giornalismo sportivo (non necessariamente d’inchiesta)
1° Premio - € 1.200,00

2° Premio  € 800,00

Categoria Giornalismo di attualità ed economia (non necessariamente d’inchiesta) per i migliori articoli/servizi sull’Artigianato
1° Premio - € 1.000,00 

2° Premio - € 500,00.

Categoria Attualità Aviano con riferimento alla Città di Aviano e al Territorio comunale di Aviano (non necessariamente d’inchiesta). Due premi assoluti:

Città di Aviano (€ 1.000,00)

Territorio comunale di Aviano (€ 1.000,00)

Categoria Giornalismo sociale con riferimento agli infortuni sul lavoro (non necessariamente d’inchiesta). Un premio assoluto.

€ 1.000,00

ART 10.1 – PREMI E CRITERI

  • Nel caso in cui il primo e/o il secondo premio sia assegnato ex aequo, la quota viene suddivisa in parti uguali tra gli aventi diritto.
  • In caso di non assegnazione del 1° Premio, dovuta a lavori che non meritano questa qualifica, la quota non assegnata sarà suddivisa nella stessa proporzione tra i secondi e i terzi classificati.
  • In caso di carenza di sostegni economici da sponsor, il Circolo della Stampa di Pordenone si riserva il diritto di ridurre e redistribuire il monte premi nelle proporzioni adottate per i premi tradizionali del Concorso stesso.
  • Le decisioni della Giuria saranno riportate con le dovute motivazioni nel verbale conclusivo dell’organismo giudicante e nei diplomi per i finalisti.

ART. 11 – INFORMAZIONI SUL CONCORSO, ESITO E PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI
A) Il regolamento è pubblicato, assieme al Bando, sul Sito Web del Circolo della Stampa di Pordenone e diramato a coloro che ne facciano richiesta: testate giornalistiche, siti dell'Ordine dei giornalisti (nazionale e regionale), di Fnsi e Assostampa Friuli Venezia Giulia, della Bcc Pordenonese e Monsile, di Confartigianato Pordenone e di altri siti web.
B) L’esito singolo della scelta dei finalisti, la data, l’ora e il luogo della premiazione saranno comunicati in forma riservata ai singoli vincitori, in momenti successivi. 
C) L’esito ufficiale complessivo (con le graduatorie finali e i premi) sarà reso noto soltanto in forma pubblica durante la cerimonia conclusiva e, successivamente, alle testate giornalistiche.

  1. D) Tutte le comunicazioni ufficiali relative al concorso saranno diramate a mezzo comunicati stampa e richiamate su Sito Web e profilo Face Book del Circolo della stampa.

ART. 12 - ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO
La partecipazione al concorso implica l’accettazione integrale e incondizionata del presente regolamento, in tutti i suoi articoli e relative declinazioni.
Partecipando al concorso i giornalisti danno il proprio pieno consenso al trattamento dei loro dati personali ai sensi di legge e infatti allegano, pena l’esclusione, la liberatoria come indicato all’art.7 del presente regolamento.

ART. 13 - INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ogni partecipante esprime, ai sensi di legge il consenso al trattamento e alla comunicazione dei propri dati personali, nei limiti e per le finalità del Concorso.
I dati personali vengono registrati e ulteriormente elaborati nella misura necessaria per gestire la partecipazione dei candidati al presente concorso.
I dati personali vengono registrati e conservati fintanto che abbiano una loro utilità nella gestione delle varie attività che la partecipazione al concorso comporta.

ART. 14 - SEGRETERIA ORGANIZZATIVA DEL CONCORSO
La segreteria organizzativa del concorso è il Circolo della Stampa di Pordenone, con sede legale c/o ProPordenone, Viale Cossetti n. 20, 33170 Pordenone. Le persone facenti parte di questa segreteria hanno il compito di ricevere, catalogare e consegnare alla Giuria i lavori presentati e i relativi allegati.
I lavori presentati a concorso tramite mezzo elettronico devono essere inviati al seguente indirizzo e.mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Compete soltanto alla Giuria, quale organo responsabile della correttezza della procedura concorsuale, decretare l’esclusione dal concorso di eventuali partecipanti o lavori per mancanza di requisiti (articoli 4 e 6 del presente regolamento), per incompatibilità (art. 5 del presente Bando-Regolamento) o per mancato rispetto delle modalità di partecipazione, richieste dal regolamento del concorso (art. 7 del presente regolamento).
Pertanto, la Giuria si riserva il diritto di effettuare (o di delegare la segreteria organizzativa a effettuare) verifiche sui requisiti o sulla compatibilità dei partecipanti: ciò avverrà in modalità che garantiscono il rispetto della privacy.
Il Circolo della stampa di Pordenone è a disposizione per eventuali chiarimenti e informazioni sui seguenti recapiti:  Pietro Angelillo (3332592294 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.); Segreteria del concorso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Posta ordinaria, all’indirizzo della sede del Circolo della Stampa di Pordenone.


AVVERTENZA I moduli-scheda per la partecipazione al concorso o per le segnalazioni del pubblico sono reperibili nel sito del Circolo della Stampa di Pordenone: www.stampa-pordenone.it.

15° CONCORSO CIGANA

Dal 1° Luglio 2023 

al 30 Giugno 2024

LEGGE SULL’INFORMAZIONE

Fondo Simona Cigana

L’Assostampa del Friuli Venezia Giulia, anche facendo proprie le proposte avanzate dal Coordinamento regionale dei giornalisti precari e freelance, ha istituito il Fondo Simona Cigana, intitolato alla memoria della collega prematuramente scomparsa nel 2007, finalizzato alla tutela legale e giudiziale di colleghi in condizioni in difficoltà, con particolare riferimento a precari, freelance, disoccupati e soggetti deboli.

Il Fondo Simona Cigana è stato costituito per fini solidaristici di sostegno legale in seno all’Assostampa del Friuli Venezia Giulia. Per maggiori informazioni 

Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste, tel. 040-370371/370571; fax 040-370378 – info@assostampafvg.it – www.assostampafvg.it
Coordinamento dei giornalisti precari e freelance: precari.freelance@assostampafvg.it

LA FORMAZIONE DEI GIORNALISTI

È ONLINE LA NUOVA PIATTAFORMA PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

È attivo il nuovo portale dedicato alla formazione professionale continua, che ha preso definitivamente il posto della piattaforma Sigef. Il servizio è raggiungibile al link www.formazionegiornalisti.it: prima di accedervi è necessario effettuare una procedura di registrazione a partire dal proprio codice fiscale (guarda qui il videotutorial).

Una volta collegati sarà possibile, tra le altre cose, visualizzare la propria situazione formativa e iscriversi ai corsi di formazione (che saranno caricati nelle prossime settimane), proprio come accadeva su Sigef. 

Ricordiamo inoltre che, in caso di qualsiasi necessità, è sempre possibile contattare il supporto tecnico: per farlo è sufficiente aprire la pagina www.formazionegiornalisti.it e cliccare sul tasto posto in basso a sinistra sullo schermo (il pulsante “contattaci”).

Avvisiamo infine i colleghi che i crediti maturati dal 20 dicembre in poi saranno caricati e visibili sulla nuova piattaforma nelle prossime settimane.
Qui la nota del neoeletto Presidente dell’OdG Carlo Bartoli, che riporta alcune ulteriori informazioni utili sulla procedura di registrazione al portale, e qui alcuni suggerimenti d'uso.

Federazione Nazionale

FNSI Federazione stampa.

La Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI) è il sindacato unico dei giornalisti italiani. Firma il loro contratto collettivo nazionale ed è attualmente l’espressione di 19 associazioni regionali e di 3 associazioni di giornalisti italiani all’estero (Francia, Germania, Inghilterra). La Federazione affonda le sue radici nell’«Associazione della Stampa Periodica Italiana», nata nel 1877.
www.assostampafvg.it

Ordine dei Giornalisti

Così com'è configurato oggi, l'Ordine nazionale dei giornalisti, fondato nel 1963, è il soggetto collettivo che rappresenta la categoria dei giornalisti italiani. All’albo sono iscritti professionisti, pubblicisti, praticanti. Negli elenchi speciali si iscrivono invece i giornalisti stranieri che lavorano in Italia ed i direttori responsabili di periodici a carattere tecnico, professionale o scientifico.
www.odg.fvg.it

INPGI

L'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (Inpgi) ha tra i suoi fondatori Vittorio Emanuele III di Savoia ed il Parlamento dell’allora regno d’Italia. Ente impositore ed esattore, è integrato nel sistema pensionistico italiano. Devono esser iscritti all’Inpgi praticanti, professionisti e pubblicisti titolari di un rapporto di lavoro giornalistico subordinato.
www.inpgi.it

CASAGIT

La Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa dei Giornalisti Italiani (Casagit) si occupa della salute dei propri assistiti e dei loro familiari, fornendo un articolato sistema integrativo dell’assistenza prestata dal Servizio sanitario nazionale. Oggi esistono più forme d’iscrizione a Casagit, formulate per andare incontro alle esigenze dei giornalisti assunti e dei liberi professionisti.
www.casagit.it